di Giacomo Danesi
Aforismi e Sentenze latine
liberamente scelte
e commentate dall’autore
FESTINA LENTE
Affrettati con lentezza
Lo scrittore latino Svetonio attribuisce questo motto all’imperatore Augusto. Curiosamente alcuni personaggi del passato avevano scelto questa frase latina come motto. Per esempio il famoso editore e tipografo Aldo Manuzio. Per la verità Manuzio era, soprattutto, un umanista, un uomo di cultura.
Il grande compositore estone Arvo Pärt nel 1988, ha addirittura composto un’opera dal titolo, appunto, Festina lente!
Un motto, un pensiero che sembra non trovare ai tempi nostri molti cultori. Tutti hanno fretta. Chi sì ferma, invece, (è) sembra perduto.
FESTINA LENTE
Le festine lente
Quelli della mia generazione si ricorderanno certamente delle festine che si svolgevano in casa, presso amici, la domenica pomeriggio.
Qualche ragazza, compresa la preferita che non ti degnava mai di uno sguardo, un giradischi affidato quasi sempre al fessacchiotto di turno il quale, per vendicarsi, sul più bello accendeva la luce con urla e strepiti dei presenti, ecc., e il gioco era fatto.
Non mancava di certo l’immancabile punizione della bottiglia, con relativa penitenza… Come dite? Le canzoni di quel tempo? Abbassa la tua radio per favor, voglio sentire i battiti del tuo cuore? Ma per favore! Vecchio sì, ma non da ricordare le canzoni degli anni ’30-40!
Ricordo bene, invece, Rita Pavone e la sua Pianissimo… Gianni Morandi con Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte? Certamente. La mia preferita, comunque, era un’altra canzone: Si fa sera.
Accidenti quanto tempo è passato!
pag.42/43
Mutatis Mutandis
Altri Aforismi e sentenze latine liberamente scelte e commentate dall’autore
Racconti & Ricordi*anzianiincasa_2019