Mutatis Mutandis/CARPE DIEM

6 feb 0

Mutatis Mutandis/CARPE DIEM

di Giacomo Danesi

Aforismi e sentenze latine
liberamente scelte
e commentate dall’autore

CARPE DIEM
(Quam minimum credula postero)

Cogli l’attimo fuggente
confidando il meno possibile nel futuro

Tratta dalle Odi del poeta latino Orazio (1, 11, 8), la frase sopra indicata quasi sempre è proposta con le prime sole due parole, dimenticando di aggiungere il resto che completa il pensiero. Pensiero che il grande poeta ribadisce in Carmina (3, 8, 27) quando scrive: “Dona praesentis cape laetus horae”, ovvero: “Cogli felice i doni di questo momento”. Una concezione, quella di cogliere l’attimo fuggente, che ha trovato il favore anche di altri grandi del passato, se pur con minor fortuna.

Qualche esempio? Lorenzo de Medici nel ritornello del canto Bacco ed Arianna con “Chi vuol esser lieto sia, / di doman non v’è certezza”.

Oppure Mefistofele, nel Faust di Goethe, all’inizio del canto goliardico con il suo “Gaudeamus igitur, iuvemes dum sumus”, ovvero “Godiamo, dunque, finché siamo giovani”.

Anche Ovido nel suo Protinius vive, ovvero Vivi senza incertezze (Fasti 3, 353) e in Tristia (4, 3 83) con Utere temporibus, vale a dire “Sfrutta il momento felice”, ripete lo stesso concetto.

CARPE DIEM

Oggi pesce

Consigliato dai medici e dai dietologi, il pesce sembra essere veramente il toccasana per prevenire numerose patologie. Alcuni studiosi, sono convinti che una dieta ricca di pesce, apporti all’apparato cardiocircolatorio grandi benefici.

Una ricerca compiuta dalla American Heart Association, pare confermare che negli adulti il consumo di almeno due pietanze a base di pesce la settimana garantisca ottimi risultati sulla salute.

Quale tipo di pesce scegliere? Sembra che i migliori siano, sotto questo profilo, i pesci grassi come il tonno, il salmone e le sardine. Tutti pesci che contengono gli acidi grassi Omega-3. Appare ormai accertato che questi acidi abbiano un alto potere protettivo sul sistema cardiovascolare.

Elencare tutti i benefici che il pesce apporta a chi lo mangia, ci porterebbe lontano. Voglio comunque ricordare, tra le tante patologie che si possono prevenire, come da recenti studi sia emerso che i consumatori di pesci grassi (come salmone e sgombro), hanno un rischio di tumore alla prostata fino a 3 volte inferiore rispetto agli uomini che non mangiano pesci grassi!

Che grande saggezza i latini! Carpe diem, ovvero: oggi pesce!

Come spesso è avvenuto, e avviene, furono i monaci ad essere antesignani. Come non ricordare, infatti, uno dei loro più celebri motti: Orate fratres! Orate certo. Ma anche sardine, salmoni, ecc.

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