I Carabinieri del NAS di Milano, nell’ambito di un piano nazionale di controllo sull’e-commerce disposto dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute per verificare la regolarità della vendita on-line di prodotti di varie tipologie merceologiche, hanno proceduto al monitoraggio di piattaforme di commercio di e-commerce, verificando la correttezza dell’attività di vendita a distanza di oltre 100 siti web dediti al commercio di prodotti farmaceutici e rilevando numerose violazioni della normativa che regola lo specifico settore.
I controlli dei Carabinieri hanno riscontrato pubblicità e vendita non consentita di farmaci convenzionali ed omeopatici da parte di 39 farmacie e parafarmacie presenti sul territorio nazionale che li proponevano in offerta al di fuori dei corretti canali riconducibili ai siti ufficiali delle farmacie.
Per le violazioni accertate il NAS ha elevato sanzioni amministrative per oltre 200 mila euro e segnalato i trasgressori – titolari delle farmacie e parafarmacie – all’Ordine dei farmacisti ed all’Autorità amministrativa competente. I militari hanno accertato, inoltre, che i gestori di 11 farmacie on-line operavano in assenza del regolare logo concesso dal Ministero della Salute alle e-pharmacies che autorizza la vendita sul canale internet e garantisce la sicurezza degli acquisti dei farmaci da banco, attualmente gli unici ad essere ammessi nella vendita a distanza. Gli esiti degli accertamenti hanno determinato la contestazione di sanzioni amministrative nei confronti delle farmacie e la comunicazione alle Autorità sanitarie per l’emissione dei provvedimenti di diffida, nei confronti degli utilizzatori dei siti, alla prosecuzione della vendita a distanza di farmaci in assenza dell’obbligatorio logo ministeriale.
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anzianiincasa*6 agosto 2018